Studio Osteopatico Cernusco Sul Naviglio
Probabilmente stai pensando di prendere in considerazione la possibilità di aprire uno Studio Osteopatico Cernusco Sul Naviglio e di diventare osteopata
vuoi conoscere bene cosa cura l’osteopatia e qual è l’iter da seguire per potere lavorare in questo settore. In questo contenuto ti daremo tutte le informazioni per aiutarti a capire se la scelta di diventare un professionista nel campo dell’osteopatia è quella giusta per te. Continuando con la lettura troverai informazioni per capire di cosa si occupa realmente l’osteopata, sul percorso di studi o di specializzazione da seguire, sulle strutture in cui potrai lavorare e su come fare carriera, su quanto potresti guadagnare. Nell’ultimo decennio la figura dell’osteopata si è fatta sempre più conoscere ed è sempre più richiesta, tanto da essere stata riconosciuta dal punto di vista professionale dall’Organizzazione Nazionale della Sanità (OMS) e individuata dal Governo italiano ( Legge Lorenzin). Un terapista osteopatico utilizza un approccio di tipo olistico con i suoi pazienti. L’olismo, dal greco “olos” (“tutto”) è un paradigma filosofico secondo cui non tutto può essere semplificato nella somma delle parti che compongono un sistema, in quanto il sistema stesso è più della somma delle parti.
L’olismo inizia a presentarsi in campo medico negli anni Settanta per dare una risposta ad alcune malattie psicosomatiche poiché, alla base, vi è la concezione dell’uomo visto come insieme di mente, corpo e spirito. Nel campo dell’osteopatia, l’approccio olistico dà modo al terapeuta di lavorare sul corpo umano cercando di ristabilire il suo equilibrio ottimale. Per fare ciò, utilizza tecniche manipolative e massaggi che lavorano sugli arti, sulle viscere e sulle fasce, stimolando l’autoregolazione e l’auto guarigione. Se scegli di diventare un terapeuta osteopatico potrai curare numerosi disturbi. Quello per cui la maggior parte delle persone si rivolge a un esperto in osteopatia è il mal di schiena o la lombalgia perché sono tra i malesseri più diffusi e quelli che hanno un maggiore impatto negativo sullo svolgimento delle azioni quotidiane. Si stima che in Italia 15 milioni di persone soffrano di questi disturbi e che le cause vadano da problemi di natura posturale a dismorfismi della colonna, dalla scoliosi all’iperlordosi, dall’ernia del disco alle protusioni fino a cause viscerali.
Da questi numeri, capirai bene che la scelta che stai pensando di fare potrebbe essere quella giusta vista la sempre più alta richiesta della figura che andrai a ricoprire. Potresti anche occuparti di curare un mal di pancia, donando nuovamente mobilità alle strutture viscerali, o disturbi all’articolazione temporo-mandibolare come il bruxismo, intervenendo sulle suture craniche. Oppure, ancora, disturbi mestruali come le dismenorree. Come vedi, un esperto in osteopatia non tratta solo ossa e muscoli ma – anche intervenendo spesso su questi – numerosi altri problemi causati molte volte dallo stesso loro cattivo funzionamento. Continuando con la lettura di questo contenuto, più avanti ti parlerò della possibilità di specializzarti in una sola di queste tipologie di intervento, permettendoti di qualificarti e diversificarti. Il primo incontro con un esperto in osteopatia è molto importante perché, attraverso una approfondita visita osteopatica, il terapeuta riesce ad avere una visione chiara del disturbo e dei sintomi ad esso connessi. Durante la visita viene effettuato un esame posturale e una palpitazione osteopatica col fine di valutare l’apparato locomotore, insistendo maggiormente sulla colonna vertebrale, sul cranio sacrale e sul bacino.